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Esperin.
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CITAZIONE (Ciuchetto @ 10/7/2010, 19:10)Buona notizia Esperin
Comunque preferisco essere Narratore anche se non conosco ancora le meccaniche precise di gioco di WOD
Però ti avviso: dovevo ricomprarmi il Witcher un mese fa, ancora non l'ho fatto. Prometto però che sarò più celere nell'acquisto del manuale dei Vampiri una volta decisa la "versione" con la quale giocare
Esperin.. -
Ciuchetto.
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Preferisci essere un player o un narratore ? . -
Esperin.
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... Giocatore, ho la testa troppo incasinata per fare il Narratore
Esperin.. -
Ciuchetto.
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Bene . -
Esperin.
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Se vuoi aprire una campagna, fammi sapere se vuoi giocare con Masquerade o Requiem così mi regolo di conseguenza
Esperin.. -
Ciuchetto.
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Bhe , avrai da aspettare ancora un po allora , perche io devo sempre comprare il manuale base del gioco
Comunque non ho ancora idea di quale sottoambientazione scegliere, in questi giorni mi applico e ti fo risapere. -
Gormenghast.
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Per esperienza personale ti dirò che in WoD conta davvero molto di più l'inventiva e la capacità narrativa che la conoscenza delle regole (che poi sono piuttosto semplici e facilmente memorizzabili, a ben vedere). Le ambientazioni sono tutte interessanti e ciascuna ruota attorno ad uno specifico concetto di fondo, che caratterizza l'esistenza umana. In sintesi:
Vampiri: il Requiem -> la fragilità della morale umana
Lupi Mannari: i Rinnegati -> l'instabile equilibrio tra spiritualità e istinti della carne
Changeling: i Perduti -> la follia, le emozioni e la sopravvivenza
Promethean: i Creati -> il significato di vita e dell'essere vivi
Hunter: la Vigilia e Geist: i Divoratori di Peccato non li conosco granché bene, ma posso dire che il primo ruota attorno ad umani che proteggono i propri simili dalle creature del WoD e il secondo tratta dei fantasmi che si reincarnano per risolvere questioni in sospeso nella loro precedente vita.. -
Lelouch_.
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non ho mai giocato a giochi di ruolo cartacei, tranne che per una piccola parentesi alle superiori.
adesso ho paura di giocarci....
ho paura perchè la mia vita reale potrebbe scomparire a causa loro xDDD
meglio andare avanti a un'ora e mezza massimo due al giorno di playstation xDD. -
Gormenghast.
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Beh, se vedi i tempi del PbF ti accorgerai che è il modo migliore per poter giocare a qualche GdR senza dover investire serate o prendere impegni fissi, dato che c'è libertà di rispondere quando più viene comodo ai giocatori...naturalmente l'unico limite è avere un gruppo stabile, perché se il master o i giocatori scompaiono diventa un po' un problema proseguire . -
Esperin.
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Sto dando un'occhiata al manuale di Vampiri: il Requiem, magari se prossimamente si apre una campagna ci faccio un pensierino, anche se ho paura del cambio da D&D a WoD, in quanto mi sono sempre trovato ad impersonare un personaggio taciturno e da quello che ho capito in WoD l'interpretazione conta molto
Esperin.. -
Gormenghast.
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CITAZIONE (Esperin @ 13/7/2010, 15:40)Sto dando un'occhiata al manuale di Vampiri: il Requiem, magari se prossimamente si apre una campagna ci faccio un pensierino, anche se ho paura del cambio da D&D a WoD, in quanto mi sono sempre trovato ad impersonare un personaggio taciturno e da quello che ho capito in WoD l'interpretazione conta molto
Esperin.
Dovresti leggere i miei post nella campagna di Scion e vedere quanto parla Morgan. -
Esperin.
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Morgan è esattamente il tipo di personaggio che interpreto di solito, un giorno che non ho niente da fare mi leggo la campagna di Scion
Esperin.. -
Ciuchetto.
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Ho iniziato a leggere e a sfogliare il manuale base di Vampiri:Il Requiem.
Sebbene non possa formulare un giudizio (poichè non ho concluso la lettura) , sono rimasto un po perplesso.
Questo perchè ritengo che l'atmosfera e la società siano eccessivamente rigide;lasciano poco spazio all'intervento del narratore,che si limita ad "interpretarla" attraverso la sua personale modalità di scrittura.
Che ne pensate?Avete riscontrato anche voi questa restrizione?. -
Gormenghast.
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A requiem non ho mai giocato, ma in effetti mi è sembrato che i vampiri siano molto più incasellati nelle maglie della loro società rispetto a Masquerade. Tieni comunque conto che WoD offre spesso degli spunti che non sono la bibbia, dunque è una libera scelta del narratore quella di applicare alla lettera l'ambientazione come viene descritta nei manuali o di fare un po' di testa sua.
Tieni conto che tutti i sottotitoli del WoD tendono a inserire i personaggi in un contesto sociale di loro simili, spiegando come si organizzano solitamente certi tipi di creature quando sono in numero sufficiente. I changeling, ad esempio, tendono a confluire nelle 4 corti ma sono pressoché liberi di lasciarsi coinvolgere dai giochi di potere o di pensare piuttosto ai loro drammi personali. Per i vampiri, dato che si parla di predatori con il pallino del potere e del dominio, il fatto che la società sia organizzata in maniera rigorosamente gerarchica può rappresentare la necessità dei vampiri più potenti di mettere un freno alla boria dei giovani. -
Ciuchetto.
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Sfogliando ed esaminando la sottoambientazione di Vampiri:il Requiem,mi sono sorte delle incertezze.
Sinceramente preferirei creare personalmente un ambientazione,dotata di proprie caratteristiche e di una propria personalità,senza ricorrere a modelli precostruiti,sebbene le indicazioni poste nel manuale non siano "rigide" o inalterabili,ma risulltano piuttosto flessibili alla volontà del narratore.Inoltre a mio parere queste schede prestabilite comportano durevolmente una minore distinzione fra le varie campagne create,che rischiano di incappare nello stereotipo del manuale.
La vera differenza fra i due Gdr quindi è rappresentata dall'approccio del player al gioco,alla sua immedesimazione e alla narrazione?.