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Ne ho sentito parlar bene pure io. -
Gormenghast.
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Io, al contrario, ne avevo letto abbastanza male quando è uscito e ho optato per lasciar perdere. Per curiosità ho giusto riletto un paio di recensioni e mi sa che riconfermo la decisione 
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.Io, al contrario, ne avevo letto abbastanza male quando è uscito e ho optato per lasciar perdere. Per curiosità ho giusto riletto un paio di recensioni e mi sa che riconfermo la decisione
Lol, magari la memoria mi inganna eh... quando finirò gli innumerevoli libri che ho in lista ridarò un'occhiata alle rece
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Gormenghast.
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Ne parlano come di un mischione surreale di varie epoche storiche, tirando in mezzo la scusa del "mondo fantasy alternativo"; oltre a ciò saltano fuori personaggi importanti per la trama quando serve all'autore ma senza ragione perché fossero stati taciuti fino a quel momento (il fratello di una certa Arbell), ci sono eventi o particolari rilevanti ma su cui l'autore glissa facendo finta di nulla (ad es. il motivo per cui il Signore della Disciplina tagliuzza giovani fanciulle), oltre ad altre considerazioni varie e non particolarmente positive.
Mi tengo sempre lontano dal perdere tempo a leggere romanzi scritti con la stessa logica di quei blockbuster cinematografici dove il regista infila un'accozzaglia di cose slegate fra loro giusto per ingraziarsi il maggior numero di spettatori. Giusto per contestualizzare, in un'ambientazione realistica ci si aspetterebbe che stati arretrati tecnologicamente mandino i propri studenti a studiare in università estere per approfittare del progresso di chi è più avanzato, o magari invierebbero spie per rubare informazioni fino a imbastire vere e proprie guerre per impossessarsi di armi o conoscenze. E' improbabile e stupido che coesistano stati medievali assieme ad altri rinascimentali o ancor più progrediti...a logica, o gli stati retrogradi si adeguano alle tecnologie degli altri o vengono conquistati ed inglobati da chi ha armi e competenze migliori. Un setting del genere puzza di costruito da chilometri di distanza, limitando sin da subito la possibilità di perdersi in una narrazione che non suoni fasulla. In aggiunta a questo mi è parso di capire che l'autore strizza troppo l'occhio ad un pubblico adolescente abbondando con i cliché del genere come descrizioni noiosamente splatter o ponendo l'accento su certe propensioni fanciullesche come la ribellione nei confronti degli adulti, oppure la derisione nei confronti delle ragazze grasse.
Dato che le recensioni dicono tutte più o meno le stesse cose, suppongo che questo romanzo sia più che adatto ad un pubblico giovanile senza troppe pretese. Per quanto mi riguarda penso che piuttosto finirò "The Wise Man's Fear" di Patrick Rothfuss e poi mi dedicherò ai primi due libri della demon series di Peter Brett, di cui invece ho letto molto bene
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Azeot.
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Attualmente io sto leggendo, su eBook, Olaf the Glorious di Robert Leighton, con prossimo candidato sempre su eBook Ogniem i Mieczem di Henryk Sienkiewicz... lo stesso a cui si è ispirata la taleworlds con il suo ultimo giochetto.
The Wise man's fear non è la continuazione di "Il nome del vento?" L'avevo letto e mi era piaciuto, ma mi stavo chiedendo se il seguito mantiene la qualità del primo o se conviene dedicarsi a qualcos'altro.. -
Gormenghast.
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Almeno per la prima parte è la piena continuazione della storia di Kvothe all'Università, dal punto in cui si era interrotta la narrazione nel precedente capitolo; lo stile mantiene la stessa scorrevolezza del primo volume, così come l'attenzione ai dettagli e alla coerenza dell'ambientazione. C'è da dire che, dopo le 700 pagine del primo romanzo ed arrivato ad un terzo del secondo (che ne conta quasi 1000), l'attesa di una svolta sensibile nella trama comincia a sentirsi...niente a che vedere con mattoni tipo Ken Follett ma, di sicuro, spero che qualche sviluppo rilevante non si faccia attendere a lungo 
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ChikoChan87.
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Sul mio comodino ho anche il bellissimo libro di Licia Troisi, "Le Guerre Del Mondo Emerso"... Dopo vari mesi di lettura del primo (Cronache Del Mondo Emerso), mi sono fatta regalare, per il mio compleanno, il seguito... molto bello, veramente... . -
wataru 73.
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lettto qualche mese fà.....stupendo!!
ora stò leggendo(però quasi finito^^),"la psichiatra" di wulf dorn!. -
Gormenghast.
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Ho appena finito di leggere "La Rivincita" di Lois Lowry e ho iniziato "The Painted Man" di Peter V. Brett. Il primo è sulla falsa riga di "The Giver", che però ho preferito rispetto a questo, mentre il secondo devo dire che mi sta piacendo parecchio
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I sette calici dell'eresia di C.J.Sansom . -
Leyra_Auditore.
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Diversi libri sullo sciamanesimo, AC rinascimento e Dexter il vendicatore
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~Erestor Inglorion~.
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Io vado sul classico ultimamente.. finito da poco "Camminare" di Thoreau e sto per finire "1984" di Orwell.. prossimo libro "Cuore di Tenebra" di Conrad! . -
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"Io, Claudio", romanzo storico, narrato in prima persona dall'Imperatore Romano . -
Alistair_93.
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Tutta la serie "la spada della verità" di Terry Goodkind, lo trovo fantastico! Sotto di lui, appena lo finisco, "Le cronache del ghiaccio e del fuoco", Martin è veramente tosto. . -
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Sto leggendo 'Blood of elves' di Sapkowski, continuazione delle vicende di Geralt dopo il ritrovamento di Ciri e l'invasione nilfgaardiana. Lo consiglio vivamente a tutti gli amanti della saga in tutte le sue forme, dato che vengono introdotti per la prima volta Triss Merigold e gli altri witcher, e vengono chiarite tantissime cose a livello di ambientazione. Ovviamente solo in inglese (polacco o spagnolo) Purtroppo il secondo dei 5 libri verrà tradotto in inglese solo l'anno prossimo.
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Che libro avete nel comodino?? |
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