Star Wars "Social Club"

Partiamo subito dicendo che il film mi è piaciuto, non mi ha fatto uscire dal cinema in lacrime di gioia ma non ha deluso le aspettative; non significa che le abbia soddisfatte in pieno, ma nel complesso il giudizio è positivo.

- Si nota sicuramente che c'è una grossa differenza tra l'avere le spalle coperte da un mondo già costruito e il dover inventare tutto da zero, quindi inevitabilmente l'episodio VII parte in vantaggio rispetto al IV; in duplice vantaggio considerando che fare peggio rispetto alla seconda trilogia era un'impresa. Di nuovo c'è poco o niente, ma questo contribuisce a dare un senso di familiarità e di sicurezza che secondo me era necessario in questo primo film, in modo da fare bene collante con il passato
- I personaggi nuovi sono tutti molto belli e intriganti(tranne uno, vedi più avanti), quelli vecchi potrebbero stare muti e andare alla grande lo stesso; il fatto che ci sia la concomitanza delle due generazioni di protagonisti secondo me aiuta ad evitare paragoni scomodi e comunque stupidi. D'altra parte è comunque abbastanza evidente su chi sia centrato il film quindi non si rischia nemmeno di vivere solamente del passato
- Trama semplice ma accattivante, finale aspettato ma necessario, ritmo coinvolgente
- Han Solo muore ed è una scelta coraggiosa che apprezzo tantissimo; ha svolto benissimo il ruolo da traghettatore ed era giusto si facesse da parte. Tanto, come dicevo ad Enrico, lui è immortale per noi fan a prescindere.
- Intrecci familiari interessanti, banalotti forse ma era difficile replicare sorprese alla "Io sono tuo padre"; fortunatamente per quanto riguarda la famiglia Solo si capiscono subito le varie parentele e si evitano scene patetiche tipo "Io sono tuo figlio!"
- E' Star Wars all'ennesima potenza, non tradisce le aspettative in tal senso e ha tutto quanto al posto giusto per far sentire il fan piacevolmente a casa, non solo nella classica scena iniziale con l'introduzione a scorrimento; evita quasi del tutto scimmiottamenti di eventi passati ma al tempo stesso riesce a dare una sensazione di continuità con i film precedenti che è impressionante se si pensa che comunque è cambiato tutto in cabina di regia
- Colonna sonora molto bella, forse qui ammetto che emoziona molto di più quando riprende temi vecchi, ma anche il nuovo è ben fatto
- Scongiurata la paura di avere 3 film in cui cercare Luke, ho tirato un sospiro di sollievo alla scena finale; chiude il cerchio di un film introduttivo che serve per farti riprendere confidenza con il tema e introdurre i nuovi personaggi; nel prossimo prevedo scintille!

Non è esente però da cadute di stile o banalità che danno fastidio:
- Capisco che l'ironia aiuta a rilassare l'atmosfera e che comunque va molto di moda al giorno d'oggi; se andiamo a vedere nei vecchi film il ruolo era affidato ai droidi quindi è un aspetto presente da sempre nella saga. Qui però è un pò forzata la cosa, ci sono davvero troppe battute e Finn viene reso più stupido del necessario
- Kylo Ren è un disastro. C'è troppo contrasto tra il personaggio con la maschera e quello senza, persino la voce è davvero troppo, troppo diversa; non è nemmeno una cosa fatta ad hoc perché non da l'impressione di essere un dualismo voluto. E' un ragazzino con la vocina a cui hanno messo una maschera e dato una spada laser, con qualche vaga conoscenza della Forza e del Lato Oscuro ma neanche tanto. Obbiettivamente andava pubblicizzato meno come il nuovo cattivone perché lì si che scatta il confronto con i mostri sacri della serie ed è davvero impietoso; era molto meglio preservare un pò la figura e renderla meno in primo piano. E' vero che in più di un'occasione si capisce che non ha lontanamente l'influenza di Vader o la fama di Maul, ma tant'è...
- Sempre rimanendo in tema, il combattimento con le spade laser è patetico; voglio dire, un adepto del Lato Oscuro, addestrato da nientepopodimenoche Luke Skywalker prima e un misterioso Leader Supremo dopo, per quanto non possa ambire alle tecniche di combattimento dei Sith a cui siamo abituati, DEVE e sottolineo DEVE essere in grado di uscire vincitore da uno scontro come quello del film. Posso capire che abbia qualche difficoltà con Rey che ha fatto un corso accelerato al CEPU sulla Forza(ho storto il naso, ma riconosco la necessità della cosa)ed evidentemente ha un potere innato enorme, ma uno come Finn che non aveva mai tenuto in mano una spada laser, che la forza la usa per aprire il mangime in scatola e che è tutt'altro che avvezzo al combattimento ravvicinato, doveva toglierlo di mezzo con uno sguardo. E' assolutamente senza senso che lo scontro sia in bilico tra i due.
- L'ultimo e più paradossale degli aspetti negativi del film è il fatto che questo cacchio di Ordine decida di costruire un'altra stazione spaziale tipo Morte Nera; voglio dire, mi avessero detto che l'idea era quella mi sarei immaginato qualcosa del genere:

"Buongiorno a tutti, sono il capo progettista della nuova stazione spaziale. Vado subito al sodo e vi illustro i punti salienti della mia idea, la storia ci insegna che alcune cose sono chiaramente da evitare:
1. La Morte Nera era enorme e chiaramente molto visibile, stavolta vogliamo passare inosservati finché non sarà il momento propizio, quindi ridurremo le dimensioni allo stretto necessario
2. Per nessun, ripeto per nessun motivo lasceremo parti vulnerabili allo scoperto; voglio che il nucleo o qualsiasi componente legato ad una distruzione diffusa ed immediata della stazione sia impossibile da attaccare. Possibilmente vorrei che non ci fossero aspetti deboli, ma se proprio necessario dovranno essere talmente difficili da raggiungere che dovrà significare distruggere tutto quello che c'è intorno per miglia e miglia.
3. I condotti, corridoi, passerelle o qualsiasi cosa a misura di X-Wing è severamente vietato, deve essere categoricamente impossibile per una nave nemica infilarsi nella costruzione e avvicinarsi ai punti vitali. E sono inamovibile su questo, se necessario costruiamo la stazione con prefabbricati cubici ma non voglio vedere nemmeno il corridoio per la mensa.
4. Le probabilità di subire di nuovo un attacco nel momento esatto in cui si sta per sferrare un colpo sono millesimali, ma voglio comunque che ci sia un sistema difensivo tale per cui sia impossibile fermare il processo una volta avviato, piuttosto usiamo la stazione per controllare in remoto qualcos'altro che attacchi, ma per l'amor di Vader non facciamoci trovare di nuovo con la tuta calata a dieci secondi dal successo

Ho concluso, spero di avere il vostro appoggio in quanto sopra; seguendo queste accortezze la vittoria è assicurata."

Deve essere andata proprio così perché il briefing della resistenza su come distruggere questa nuova e spaventosa arma è qualcosa del genere:
"Dunque, vedete questo grosso, enorme coso all'aperto illuminato di arancione? Bene, disattiviamo gli scudi, entriamo lì dentro e facciamo saltare tutto."

Indovinate un pò come è andata a finire?