Di Rose Scarlatte e Rovi di Spine

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Melisande
     
    .

    User deleted


    image
    "Incredibile..." le sue parole, così semplici e ricche di incertezza, accompagnate da un sorriso in grado di sciogliere anche i cuori più freddi, riportano a galla tanti ricordi, di una gioventù non tanto lontana temporalmente, ma rivestita da un abisso di nostalgia, in seguito a tutto quello che era successo. Non avrei mai pensato di ritornare in una situazione simile, e credevo che l'essermi donata a Witter fosse un piccolo passo verso il tentativo di guardare con più distacco ai sentimenti, un modo per ottenere piacere senza coinvolgimento. Ma mi sbagliavo.
    Ciò che Amber ha sempre rappresentato, emerge dentro di me, donandomi quel brivido di incertezza e voglia di provarci, di vedere cosa è possibile recuperare di quel che è perduto, una marea che scopre quel che è celato sotto la sabbia di ciò che viene, normalmente, definito amore.

    << Sai... >> la fisso profondamente in quegli occhi di ghiaccio, così simili ai miei, con un sorriso di comprensione << ...sono stata educata in un ambiente profondamente cattolico. Non tanto i miei, quanto le suore del Mount Sackville...all'inizio ero spaventata di ciò che potevo diventare...puoi immaginare, era visto come qualcosa del tutto contro natura...ho provato e riprovato ad avvicinarmi ai ragazzi, ma senza successo. Ed è stato in quel periodo che incontrai una persona, con cui ho vissuto uno dei periodi più belli della mia vita...anche lei era piena di dubbi, di incertezze...entrambe in un mare di confusione. Ma siamo riuscite a stare a galla, a sorreggerci...non so, forse il fatto di essere entrambe ragazzine, con un modo di pensare bene o male simile...non so quasi spiegarti... >> una piccola pausa, mentre raccolgo i pensieri << sta di fatto che ad un certo punto, ci abbiam provato, e la cosa è riuscita...ogni persona è un mondo a parte, ma in certi momenti questi coincidono...e non si può mai sapere dove trovare questo incontro...anche per me...erano anni che non mi capitava una cosa simile, e ti assicuro, ieri sera... >> quasi senza accorgermene, il mio indice, lungo la pagina del giornale, sta sfiorando il dorso della mano di Kelly, appoggiata sul tavolo, mentre entrambe osserviamo le pagine di cronaca. Lo ritiro subito, non voglio assolutamente esser troppo diretta << ...ieri sera credo di aver liberato d'impulso tutto quello che in questi anni ho cercato di lasciar cadere...comportandomi come una sedicenne...ma la cosa non importa più, perchè sei qui. Sono contenta, molto contenta che tu abbia voluto conoscermi, non importa altro... >>
    La osservo, sguardo dell'una nell'altra. Posso udire il mio respiro, scorrere tra le labbra semidischiuse. So di esser rossa in volto, sento il cuore martellare nel petto, sento lo stesso profumo delle mie rose farsi più intenso, circondando noi due in una delicata coperta di fragranze.

    Intimità per intimità. Senza troppo cedere nel banale, cosa quasi impossibile in discorsi dove il sentimento si mescola con ciò che si vuole, le mie parole, scandite a bassa voce, riportano la verità di ciò che provai in gioventù, convinzioni nate anche dopo che con Liriel era tutto finito. << Anzi...manca ancora qualcosa...bisogna pur finire quel che si è iniziato... >> fermo la cameriera, che sta passando << due caffè, per piacere! >> A Kelly non sfugge un risolino, e la imito sincera, stemperando così quel velo di tensione dovuta all'aprirsi di due anime in cerca di comprensione.

    Scorrendo il giornale, nell'attesa del caffè, è sulla pagina degli spettacoli che si ferma l'attenzione, attenzione che si fissa su quel nome. In un locale, tra l'altro, sconosciuto. "Segui il Leprecauno in questo buco...Tribal Folk Techno..." si era parlato di Leprecauni giusto la sera prima. Un'altra, stranissima, coincidenza...

    E' la voce di Kelly a riscuotermi, per un secondo mi sono persa via. << Stavo leggendo qua, guarda...non sono mai stata al PoD, e stasera organizzano questa serata, musica folk tribale probabilmente remixata in chiave techno, anche se si capisce poco da questo avviso...che dici? >> innalzo un sopracciglio, mentre sorrido sia con gli occhi che con la bocca, dove deglutisco dal nervosimo... << ...è venerdì, siamo giovani...posso invitarti a ballare stasera? Se non hai altri programmi con le tue amiche, ovviamente. Senza impegni né aspettative...un'uscita tra donne... >> nella voce permea un tono di allegria, a mascherare la tensione e l'eventuale delusione in caso di una risposta negativa..."forse sto correndo troppo...ma allora non mi avrebbe neppure chiamata..."
    SPOILER (click to view)
    solita prova di persuasione :)


    Edited by Melisande - 13/4/2010, 21:40
     
    .
224 replies since 7/9/2009, 01:00   4436 views
  Share  
.
F_UP