Personaggio, Gruppo, Compagni

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  1. Gormenghast
     
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    CREAZIONE DEL PERSONAGGIO:

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    Lo sviluppo del personaggio in Dragon Age: Origins si sviluppa secondo un sistema originale per molteplici versi rispetto alle attuali possibilità offerte dagli altri GdR per computer, dimostrandosi inoltre qualcosa in più che un semplice perfezionamento dei sistemi già in uso in altri giochi Bioware.
    La prima scelta che il giocatore potrà effettuare si concentra sulla razza di appartenenza del proprio personaggio, a scelta fra umani, elfi, nani e una razza aggiuntiva ancora non nota; in secondo luogo è necessario scegliere la classe fra guerriero, mago o vagabondo, così come lo è optare fra diversi "archetipi", fra i quali compariranno il nobile e il popolano. Nani ed elfi non corrispondono alla visione tipica di queste classi nella cultura fantasy (gli elfi, ad esempio, non sono creature superbe e privilegiate come spesso vengono dipinti in altre ambientazioni); per questo motivo è necessario prendere da subito coscienza delle peculiarità dell'ambiente in cui si svolgono le vicende. Ogni razza presenza benefici e svantaggi sia per quanto riguarda le abilità che per i rapporti sociali con i PNG (personaggi non giocanti).

    Background

    Mentre in giochi come Baldurs Gate o Knight of the Old Republic il personaggio principale possiede una storia personale preimpostata sulla quale si sviluppa la trama principale della vicenda, in Neverwinter Nights il PG è uno straniero e l'avventura si sviluppa senza collegamenti fra il suo passato e gli eventi a cui prende parte. Dragon Age assume una posizione intermedia per quel che riguarda i rapporti fra personaggio e ambiente, sfruttando la scelta delle sue origini durante la creazione per inserirlo nella trama del gioco. Optando per uno dei differenti background messi a disposizione in base a classe e razza, il giocatore apprenderà quale siano stati gli elementi che hanno caratterizzato il passato del proprio personaggio (come la famiglia di origine, i suoi trascorsi e le sue conoscenze personali). Oltre a ciò si verrà a conoscenza di uno specifico antagonista, sul quale sarà possibile sapere sempre più nel corso del gioco e con cui il personaggio si troverà a confrontarsi. Ogni origine offrirà inoltre una specifica abilità che si aggiungerà a quella scelta dal giocatore durante la creazione del personaggio.
    In base al background e alla razza selezionati il personaggio inizierà l'avventura in un luogo diverso; per i nani, ad esempio, la partenza avverrà in un luogo esterno a Ferelden (nello specifico in una città nanica edificata all'interno dei territori posseduti da questa razza). La scelta delle origini del PG sono inoltre fondamentali per le prime ore di gioco, durante le quali ad ogni origine corrisponde un'impostazione degli eventi unica e particolare; in seguito il background inciderà sempre molto sullo sviluppo del gioco, soprattutto dal punto di vista dei rapporti con i PNG e con le missioni secondarie. Mentre con un certo background sarà possibile divenire amici con un certo individuo, scegliendone un altro quello stesso individuo potrebbe invece dimostrarsi meno amichevole o persino ostile.

    Specializzazioni:

    La progressione del personaggio non si basa esclusivamente sulle tre classi principali elencate prima; nel corso del gioco è infatti possibile optare per una delle diverse specializzazioni di classe, il cui conseguimento sarà possibile dopo un particolare allenamento specifico per specializzazione. Non si conoscono ancora in dettaglio le varie tipologie di specializzazione, per quanto ci siano buone probabilità che nel gioco definitivo compaiano quella del barbaro per il guerriero e del necromante per il mago (fra le altre, naturalmente). Così come per razza, classe e origine, anche le specializzazioni avranno conseguenze sui rapporti sociali del personaggio; appartenenti a ordini nobiliari saranno sicuramente visti di buon occhio da persone di alto rango, così come un necromante sarà temuto e odiato da gran parte della popolazione.
    Al contrario di altri giochi di ruolo per PC, in Dragon Age scompare inoltre la vecchia caratterizzazione "Buono/cattivo", definita da sistemi di allineamento fisso. Le azioni del personaggio porteranno alla modifica del rapporto che essi hanno con i propri compagni di viaggio, in base a cosa questi trovino opportuno o meno.
    Nell'aumento di livello sarà inoltre possibile migliorare il proprio personaggio facendogli acquisire nuove abilità o permettendogli di aumentare il suo grado di conoscenza relativamente ad un'abilità già posseduta; ovviamente a ciò consegue l'apprendimento di tecniche di combattimento o magie sempre più utili e letali in combattimento.


    Edited by Gormenghast - 11/1/2009, 12:09
     
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  2. Gormenghast
     
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    IL GRUPPO:

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    Così come è stato possibile fare in tutti gli altri giochi Bioware, anche in Dragon Age non mancherà la possibilità di guidare un gruppo di personaggi all'avventura, che questa volta si comporrà di un numero massimo di individui distinti e controllabili singolarmente pari a quattro. A questi sarà probabile che, in determinate fasi del gioco, si aggiungano ulteriori personaggi di supporto per affrontare determinati scontri o eventi, i quali seguirebbero il gruppo pur non entrandone effettivamente a far parte. I compagni effettivi (ovvero quelli che possono entrare a far parte del gruppo a tutti gli effetti) ma che ne rimangano fuori per scelta del giocatore in un determinato momento saranno tutti facilmente rintracciabili in uno specifico "campo base"; questo renderà molto più semplice la riorganizzazione del gruppo rispetto a precedenti giochi, in cui poteva essere anche abbastanza impegnativo in termini di tempo il recuperare un alleato lasciato indietro.
    I compagni in sosta alla base spenderanno il proprio tempo ad allenarsi e ciò comporterà un certo guadagno in punti esperienza, nonostante la quantità accumulata sarà solo una parte di quella ottenuta dai compagni attivamente impegnati nel seguire il personaggio principale in giro per il mondo.
    E' possibile, in via teorica, riuscire a concludere il gioco senza servirsi dell'appoggio dei personaggi secondari, ma ciò comporta l'impossibilità di sperimentare uno degli elementi più importanti del gioco: l'interazione interna del gruppo. Diversamente dalla stragrande maggioranza dei giochi analoghi, i personaggi di Dragon Age presentano tutti dei trascorsi estremamente approfonditi e dei caratteri complessi. La personalità di ogni singolo compagno verrà a galla lentamente e in funzione del grado di sintonia che si verrà a creare fra personaggio principale e compagno (fino a poter sbocciare in una relazione amorosa); naturalmente ciò comporta la possibilità di comprendere sempre di più le esigenze del compagno e di poter prendere decisioni adatte a migliorare ancor di più il rapporto.
    Nel corso del tempo è quindi possibile non solo migliorare sempre più le relazioni con i propri compagni ma, raggiunto un alto livello di sintonia, essere persino in grado di manipolarne le azioni.
    All'interno del gruppo è allo stesso modo possibile che si sviluppino inimicizie; le azioni del personaggio potranno infatti portare a conflitti interni, capaci di culminare persino nell'attacco fisico da parte di individui particolarmente contrariati o nel loro abbandono definitivo dalla cerchia dei personaggi selezionabili.
    Le relazioni e i conflitti sono dunque completamente in mano al giocatore e al tipo di scelte per cui opterà nel corso del gioco; oltre a ciò sarà inoltre possibile gestire di persona l'avanzamento dei membri del gruppo, qualora non si opti per affidarsi al sistema di autolivellamento per i compagni presente nel gioco.
     
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  3. Gormenghast
     
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    I COMPAGNI:



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    SHALE

    Shale è un golem da guerra alto 9 piedi (circa 2.74 metri) di manifattura nanica; è uno dei pochissimi golem da guerra rimasti, dato che nell'epoca in cui è ambientato il gioco non ne esistono quasi più per via della perdita dell'arte alla base della loro creazione. In realtà si credeva che non ne esistessero effettivamente più, almeno fino a quando non ha fatto la sua comparsa Shale. Tramite l'applicazione di specifiche Gemme di Controllo i nani possono modificare le caratteristiche fisiche e la personalità di Shale, potendo così lasciar riaffiorare i ricordi del suo passato come renderlo una semplice ma terribile macchina da guerra.
    Nota: Shale non sarà presente nel gioco base, ma potrebbe comparire in un'espansione o in materiale scaricabile in futuro.



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    MORRIGAN

    Morrigan è una maga e una mutaforma. E' la figlia di Flemeth, una strega dalla nomea leggendaria ed il cui nome è capace di suscitare la paura al solo essere nominato. Le figlie di Flemeth sono altresì conosciute come Streghe Selvagge ed un tempo queste solevano terrorizzare le Terre Selvagge Korcari. Morrigan non prova alcuna simpatia per gli uomini, quanto piuttosto una curiosa fascinazione. Lo scoppio della recente guerra ha incuriosito Morrigan al punto di trascinarla fuori dal suo consueto ambiente per esplorare le lande degli umani.
     
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2 replies since 10/1/2009, 15:39   4873 views
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