Informazioni generali, tecnologia e toolset

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  1. Gormenghast
     
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    INFORMAZIONI GENERALI:


    Informazioni generiche sul gioco per PC:

    Disponibilità:
    seconda metà 2009
    Piattaforme: Windows Xp e Windows Vista
    Formato: DVD
    Modalità di gioco: giocatore singolo
    Editore: EA Games
    Sviluppatore: BiowareTM
    Valutazione ESRB: non ancora valutato



    Informazioni generiche sul gioco per console:

    Disponibilità: fine 2009
    Piattaforme: Xbox 360™, PS3™
    Formato: DVD e Blue-Ray
    Modalità di gioco: giocatore singolo
    Editore: EA Games
    Sviluppatore: BiowareTM
    Valutazione ESRB: non ancora valutato



    Caratteristiche:

    - Dragon Age: Origins è ambientato nel regno di Ferelden; l'ambientazione è stata ideata appositamente da Bioware per lo sviluppo del gioco, così come lo è stato il sistema di regole su cui esso si basa. Ciò offre una vasta possibilità di personalizzazione dei personaggi e garantisce al giocatore una estesa scelta per le scelte tattiche, sia a distanza che nello scontro ravvicinato; a questo si aggiunge inoltre un elaborato sistema per l'utilizzo di magie. Grazie alla creazione di questo nuovo sistema gli sviluppatori del gioco hanno avuto modo di approfondire ancor di più la propria già notevole esperienza nell'ambito dei giochi di ruolo per computer; il tutto lascia sperare in una innovativa esperienza videoludica in cui il giocatore avrà modo di vedere soddisfatte le sempre maggiori aspettative legate a questa tipologia di gioco.

    - Sin dall'inizio dell'avventura il giocatore potrà facilmente accorgersi come, in base alle scelte di creazione del proprio personaggio, l'intera evoluzione della storia possa cambiare profondamente. E' possibile scegliere fra diverse classi e diversi background disponibili per il proprio personaggio, cosa che caratterizza interamente la prima ora di gioco e che avrà influssi molto evidenti sulle fasi successive del gioco. E' possibile che, tramite la scelta di una certa origine per il proprio personaggio, sia possibile che un certo PNG (personaggio non giocante) ne diventi amico mentre, optando per un'origine differente, lo stesso soggetto potrebbe rivelarsi meno affine o persino apertamente ostile.

    - Il giocatore avrà la possibilità di creare un gruppo capace di contenere fino a 4 personaggi, avendo la possibilità di incontrare e reclutare compagni dotati di dettagliati retroscena e di qualità varie e peculiari. Ogni compagno ha una sua specifica personalità e ciò incide molto su come possono svilupparsi in bene o in male i rapporti con il personaggio principale, in base alle scelte che esso opererà nel corso della vicenda. I dialoghi sono tutti doppiati, così da rendere ancor più completa l'immersione del giocatore nell'atmosfera del gioco.

    - I combattimenti si sviluppano in tempo reale, per quanto ci sia la possibilità di interrompere il gioco per poter effettuare scelte tattiche con la massima libertà possibile. La visuale può essere impostata da un punto di vista prospettico, favorendo la percezione dell'ambiente tattico, oppure dietro alle spalle del personaggio selezionato per garantire una maggiore immedesimazione nella scena. Il primo sistema richiama quello utilizzato in Baldurs Gate 2 (gioco di ruolo di grande successo prodotto dalla stessa Bioware), garantendo allo stesso modo del suo predecessore la medesima possibilità di controllo sulle azioni di tutti i membri del gruppo; qualora il giocatore preferisse diversamente è sempre possibile affidare il controllo dei compagni all'intelligenza artificiale presente nel gioco. Sono presenti animazioni speciali e molto d'effetto per i colpi di grazia sferrati ai nemici.

    - Dragon Age: Origins sfrutta un motore grafico all'avanguardia, così da favorire al massimo la gestione degli ambienti a favore di un'esperienza di gioco quanto emozionante possibile. Questo rende infatti possibile la visualizzazione di eventi da distanze e prospettive diverse, permettendo ad esempio al giocatore di assistere ad una battaglia campale come se si trovasse su un ponte sospeso o sugli spalti di una fortezza. Le animazioni dei personaggi sono state ottenute sfruttando la tecnica del motion capture, così da garantirne movimenti realistici.



    Sono trascorsi quasi quattro anni dall'annuncio iniziale di Bioware sull'intenzione di sviluppare Dragon Age; da allora vicende alterne hanno fatto sì che solo il 9 luglio 2008 sia iniziata la vera e propria campagna di marketing del gioco e quella che segue è la lista dei fatti rilevanti relativi alla storia del suo sviluppo:

    7 maggio 2004: annuncio ufficiale che dichiara la nascita del progetto Dragon Age. Aperta al pubblico la pagina web ufficiale del gioco.

    12 maggio 2004: Actiontrip: miglior in show all'E3 2004; IGN: finalista per miglior gioco di ruolo per PC; Yahoo!: finalista per miglior gioco di ruolo per PC; 1UP: nomina a migliore gioco di ruolo per PC.

    19 maggio 2004: aperto il forum ufficiale su Dragon Age, così da mettere a confronto Bioware con i propri fan e permettere di ricevere suggerimenti e aspettative relative al gioco in sviluppo.

    23 giugno 2004: pubblicati i primi wallpaper a tema Dragon Age

    7 luglio 2004: pubblicati altri wallpaper e concept art

    17 gennaio 2005: Gamespot indica Dragon Age come uno dei giochi più attesi per il 2005

    8 novembre 2006: Ageia, sviluppatore della tecnologia PhysX-Engine, riferisce che il motore del gioco sfrutterà il proprio prodotto per la gestione dei modelli 3D

    15 novembre 2007: dopo anni trascorsi senza novità rilevanti una grossa preview su Draogn Age fa la sua comparsa sulla pubblicazione "Games for Windows". Vengono mostrati nuovi screenshot che mostrano una grafica notevolmente diversa da quella presentata in origine.

    25 gennaio 2007: Dragon Age si piazza al 6° posto nella classifica dei giochi più attesi per il 2007

    14 febbraio 2007: viene annunciato che Dragon Age userà la tecnologia Speed Tree

    11 aprile 2007: nuova preview, ma nessuna nuova immagine disponibile.

    30 aprile 2007: CVG premia Dragon Age con la nomina a "gioco più atteso"

    11 ottobre 2007: Electronic Arts incorpora Bioware e Pandemic. Ciò non avrà tuttavia alcun effetto sullo sviluppo di Dragon Age.

    5 novembre 2007: nulla osta di EA al proseguimento dello sviluppo del gioco

    18 dicembre 2007: annuncio che Dragon Age userà la tecnologia Qube!

    28 dicembre 2007: Dragon Age comprare fra i primi posti di numerose liste per i giochi più attesi del 2008.

    7 gennaio 2008: EA si dice molto soddisfatta di come stia venendo sviluppato il gioco

    1 febbraio 2008: in una conferenza stampa a cui sono presenti gli analisti fiscali EA viene affermato che Dragon Age verrà finalmente concluso entro l'anno fiscale aprile 2008-aprile 2009. Bioware non conferma né smentisce.

    14 marzo 2008: in un'intervista con Eurogamer il capo PR Bioware Matt Atwood afferma che Dragon Age sarà un gioco capace di stregare i suoi giocatori e che sarebbe stato possibile sentire molto più a riguardo entro breve.

    9 luglio 2008: inizia l'offensiva di marketing. Dragon Age è ora seguito dal sottotitolo "Origins"

    Edited by Gormenghast - 9/2/2009, 14:02
     
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  2. Gormenghast
     
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    IL MOTORE GRAFICO:



    Il mondo di Dragon Age ha molte cose da offrire: vaste città, panorami naturali selvaggi e ricchi, claustrofobici e oscuri sistemi di gallerie, effetti magici e tanto altro ancora. Per una efficace resa di tutto ciò non sarebbero dunque state sufficienti le esclusive conoscenze degli sviluppatori ma il gioco avrebbe dovuto appoggiarsi su un motore grafico all'avanguardia. Proponendosi di fare di Dragon Age un vero e proprio gioiello dei GdR per PC, Bioware ha optato per utilizzare dunque il Motore Grafico Eclipse come base per lo sviluppo del gioco. L' "Eclipse Engine" è frutto delle ultime tecnologie di motori grafici sviluppare da Bioware ed è caratterizzato da un'efficienza notevole, sufficiente a non fargli invidiare le prestazioni degli altri motori grafici attualmente in uso negli ultimi giochi in distribuzione. Ancora non se ne conoscono bene le caratteristiche ma, conoscendo gli standard da sempre garantiti da Bioware, c'è da aspettarsi sicuramente molto.
     
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  3. Gormenghast
     
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    TECNOLOGIA:



    Il motore grafico Eclipse ha diverse caratteristiche decisamente degne di nota. Innanzitutto, con l'utilizzo della tecnologia di simulazione fisica PhysX, il grado di realismo nell'interazione delle forme nell'ambiente virtuale è da considerarsi estremamente elevato. Un'altra importante tecnologia utilizzata nello sviluppo di Dragon Age è Speedtree, adoperata nella creazione di alberi realistici; da ricordare che questa è stata adoperata con successo in altri famosi giochi di ruolo per PC come Gothic 3, Oblivion e Neverwinter Nights.

    Bioware ha adoperato ampiamente il sistema del "motion capture" per la resa realistica dei movimenti di creature e personaggi, per i quali è stata inoltre introdotta la miglior tecnologia per la creazione dei visi attualmente disponibile. Dall'esperienza di altri giochi in cui era supportato il medesimo sistema sappiamo che l'effetto finale relativo a mimica facciale e sincronizzazione dei movimenti labiali è decisamente notevole.





    SUONO E REQUISITI DI SISTEMA:



    I dialoghi nel gioco si svilupperanno sulla falsa riga di quello che sono stati in Jade Empire o in Knights of the Old Republic. Ciò implica che, se Bioware manterrà i suoi soliti standard per la qualità del suono e l'ormai consolidata abitudine nel gestire dialoghi puntando sulla sincronizzazione dell'espressività e dei movimenti delle labbra, il prodotto finale diverrà facilmente un blockbuster vidoludico in cui la resa cinematografica delle sequenze filmate sarà in grado di soddisfare persino i giocatori più pretenziosi.

    Per quanto riguarda le prestazioni di sistema necessarie per supportare al meglio il gioco non sono ancora state diffuse notizie definite, ma queste verranno di certo divulgate dagli sviluppatori nei prossimi mesi.
     
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  4. Gormenghast
     
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    IL TOOLSET:



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    Bioware comprende con attenzione la necessità di poter garantire ai suoi fans la libertà di poter mettere mano agli strumenti di sviluppo del gioco, così da dare vita ad un'attiva comunità di modders come è stato per alcuni giochi di successo passati. Come è risultato dall'esperienza di Neverwinter Nights, la distribuzione del toolset Aurora ha comportato il vero successo a lungo termine del gioco, nonché ha avuto il merito di attrarre un vasto numero di programmatori più o meno amatoriali ad interessarsi ad esso ed impegnarsi nell'adoperarlo. Analogamente a questo, Bioware punta a rendere Eclipse uno strumento tramite il quale i giocatori possano sviluppare avventure e mondi personalizzati da condividere con il resto della comunità dei modders.

    L'ampia disponibilità di scenari, oggetti, personaggi contenuta nel gioco base Dragon Age si offre perfettamente come base di partenza per essere sfruttata nella creazione di avventure o ambientazioni originali. E' indifferente se si stia parlando di missioni, personaggi, elementi di scenario o dialoghi: ogni cosa in Dragon Age è modificabile e, come tale, liberamente adatta ad essere adoperata nello sviluppo di tutto ciò che i modder del gioco possano avere in mente di elaborare. Allo stesso modo persino l'intelligenza artificiale delle creature presenti nel gioco può essere modificata o radicalmente trasformata, così da permettere al giocatore/modder di ricreare battaglie epiche secondo la più personale interpretazione. Viene da sé che tutto questo comporterà una progressiva creazione di nuove creature, armi, oggetti o elementi di scenario che potranno essere via via aggiunti a ciò che viene offerto con il gioco base.

    Bioware ha intenzione di offrire alla propria comunità di giocatori diverse aggiunte nel corso del tempo, in seguito all'uscita del gioco base, per mantenere viva l'attenzione nei confronti di Dragon Age e per offrire sempre più opportunità alla comunità virtuale che sicuramente seguirà con passione l'evoluzione del gioco. A questo proposito è anche intenzione degli sviluppatori creare spazi online appositi per garantire la massima possibilità di comunicazione fra i modders e per favorire la distribuzione dei loro prodotti al resto dei giocatori.
     
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  5. ~Gi-West~
     
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    ci ho messo le mani ma è difficile
     
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  6. manjinrocco
     
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    non riesco proprio ad usarlo..è tosto
     
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5 replies since 5/1/2009, 19:23   1390 views
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