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Gormenghast.
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Recensione: Geralt è uno strigo, un individuo più forte e resistente di qualsiasi essere umano, e si guadagna da vivere uccidendo quelle creature che sgomentano anche i più audaci: demoni, orchi, elfi malvagi... Strappato alla sua famiglia quand'era soltanto un bambino, Geralt è stato sottoposto a un durissimo addestramento, durante il quale gli sono state somministrate erbe e pozioni che lo hanno mutato profondamente. Non esiste guerriero capace di batterlo e le stesse persone che lo assoldano hanno paura di lui. Lo considerano un male necessario, un mercenario da pagare per i suoi servigi e di cui sbarazzarsi il più in fretta possibile. Anche Geralt, però, ha imparato a non fidarsi degli uomini: molti di loro nascondono decisioni spietate sotto la menzogna del bene comune o diffondono ignobili superstizioni per giustificare i loro misfatti. Spesso si rivelano peggiori dei mostri ai quali lui dà la caccia. Proprio come i cavalieri che adesso sono sulle sue tracce: hanno scoperto che Geralt è gravemente ferito e non vogliono perdere l'occasione di eliminarlo una volta per tutte.
"Il Guardiano degli Innocenti" è l'ennesimo romanzo basato sulla figura di un protagonista tratto dal mondo dei videogiochi (in questo caso parliamo di "The Witcher"), il cui target primario sono i giocatori desiderosi di approfondire maggiormente la conoscenza del proprio eroe virtuale. Grazie tuttavia ad un'ambientazione già molto ben strutturata in partenza ed una lodevole fluidità narrativa, "Il Guardiano degli Innocenti"non deluderà anche coloro che non si sono cimentati col capolavoro videoludico che narra le gesta del solitario strigo Geralt di Rivia.
Consigliato a tutti gli amanti del dark fantasy per le sue atmosfere cupe e violente, così come (ovviamente) a tutti gli appassionati di The Witcher.. -
.CITAZIONE"Il Guardiano degli Innocenti" è l'ennesimo romanzo basato sulla figura di un protagonista tratto dal mondo dei videogiochi (in questo caso parliamo di "The Witcher"), il cui target primario sono i giocatori desiderosi di approfondire maggiormente la conoscenza del proprio eroe virtuale. Grazie tuttavia ad un'ambientazione già molto ben strutturata in partenza ed una lodevole fluidità narrativa, "Il Guardiano degli Innocenti"non deluderà anche coloro che non si sono cimentati col capolavoro videoludico che narra le gesta del solitario strigo Geralt di Rivia.
Sapevo l'esatto opposto, cioè che dal libro avessero tratto il videogioco(tesi supportata dal fatto che il libro è del '90). Comunque è un antologia davvero ben fatta, è che consiglio a tutti perché mette in discussione tante cose delle realtà, in modo semplice. -
;;Rash.
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Gran bel libro, è l'ultimo che ho finito di leggere, mi è piaciuto il modo in cui ha modificato alcune fra le più conosciute fiabe della disney xD . -
.Gran bel libro, è l'ultimo che ho finito di leggere, mi è piaciuto il modo in cui ha modificato alcune fra le più conosciute fiabe della disney xD
Sicuramente Sapowski sa il fatto suo, ed ha creato un antieroe indimenticabile qui, portando il suo fantasy in una dimensione paragonabile a quella di Luk'janenko, cioè con molti risvolti adulti, politici e morali che personalmente apprezzo molto. Non ce n'è, gli autori fantasy dell'est hanno le palle
Peccato solo per la lentezza delle altre traduzioni in italiano :\
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Jolirouge.
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l' ho letto, è un bel libro! Presto uscirà anche il secondo, proprio questo mese! . -
raffaele1998.
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Sono rimasto piacevolmente sorpreso dall'originalità di alcune situazioni, ma a lo stile narrativo non mi è molto piaciuto.
Amo gli scrittori asciutti ed essenziali, ma talvolta spiegare un po' le situazioni e i luoghi dell'ambientazione non guasta.
Non dico alla Tolkien, perchè a quel modo perdi il ritmo della trama e si va sul genere mattonata della buona notte.
Per farla breve, se non avessi giocato a The witcher, non avrei mai nemmeno lontanamente capito di che creature si parlasse nel libro. Troppe situazioni la cui conoscenza si dava per scontata.
Il citato Lukjanenko è per me una delle più belle scoperte narrative degli ultimi anni. Non mi sento di dire altrettanto per Sapowsky.
Grandi idee, ma stile letterario per e carente.. -
Chainer86.
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Appena acquistato da Amazon con il sequel scontati al 30% 
Ho letto la Trilogia dei guardiani e devo dire che concordo che sia molto affascinante, anche se a dire il vero all'inizio era molto "complicato" seguire la storia, poi pian piano diventa sempre meglio.. -
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Bel libro solo che narrare storie sempre diverse utilizzando sempre lo stesso personaggio non mi ha convinto molto. Preferivo un'unica storia legata.. . -
.Sono rimasto piacevolmente sorpreso dall'originalità di alcune situazioni, ma a lo stile narrativo non mi è molto piaciuto.
Amo gli scrittori asciutti ed essenziali, ma talvolta spiegare un po' le situazioni e i luoghi dell'ambientazione non guasta.
Non dico alla Tolkien, perchè a quel modo perdi il ritmo della trama e si va sul genere mattonata della buona notte.
Per farla breve, se non avessi giocato a The witcher, non avrei mai nemmeno lontanamente capito di che creature si parlasse nel libro. Troppe situazioni la cui conoscenza si dava per scontata.
Il citato Lukjanenko è per me una delle più belle scoperte narrative degli ultimi anni. Non mi sento di dire altrettanto per Sapowsky.
Grandi idee, ma stile letterario per e carente.
Sul fatto della cripticità ti quoto, anche se è una cosa che spesso capita nelle raccolte in generale. Io ho amato parecchio lo stile 'basso medievale' coi popolani che fanno i popolani e i nobili che spesso son pure peggio, dando un forte senso di umanità. Con luk'janenko ho trovato in comune il fatto che i protagonisti, pur essendo capaci di evoluzioni alla matrix, si giocano l'esito delle proprie azioni su un piano morale, dando una profondità diversa alle azioni compiute che non servono più solo a spettacolizzare come in altri fantasy.
Già che siamo lievemente O.T. qualcuno ha letto la torre del tempo di luk'janenko? come lo giudicate in attesa del seguito? A me è piaciuto l'inizio per l'idea originale, anche se nel finale mi ha lasciato un po' così in attesa del seguito.
Restando sulle raccolte, mi sento di consigliare 'I re di sabbia' e 'Le torri di cenere' di Martin, i suoi migliori lavori che ho letto, ovviamente a mio parere, con ambientazione spaziale interessantissima, e storie alcune geniali e toccanti proprio per il carattere di racconti singoli legati solo dall'ambientazione, tra i pochi libri che avrei voglia di rileggere.
Chiudo l'OT chiedendo se qualcuno legge Martin in inglese, son tentato di prendere 'A dance with dragons' in versione originale per ovvi motivi e perchè dalla serie tv ho notato traduzioni fin troppo fantasiose... insomma, è un inglese percorribile come quello della serie o è fin troppo forbito?. -
Chainer86.
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Io ho letto i Re della sabbia 
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Shamanking.
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Il libro l'ho praticamente mangiato, davvero ben fatto, personaggi ben caratterizzati e una storia particolarmente interessante. Successivamente dei cari amici mi hanno fatto il gran piacere di regalarmi l'enanched edition del videogioco; anche quella ovviamente me la sono goduta a pieno. Per darmi da fare sul secondo capitolo (The Witcher 2) purtroppo mi tocca attendere. . -
Angel's dark side.
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davvero un bel libro anche il seguito forse all'inizio un pò complicato, vero, ma sempre molto bello. . -
LoreSennar.
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Davvero stupendo, mi è piaciuto davvero molto il racconto in cui Geralt è assieme a Ranuncolo, quello dove incontrano il "diavolo" e gli elfi .
Il Guardiano degli Innocenti[Narrativa Fantasy] Sapkowski Andrzej |
