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Sono d'accordo con Garret, libro e videogioco sono cose totalmente differenti. Sinceramente io nel videogioco non ho mai riconosciuto nemmeno Geralt, non è quello dei libri, inutile dire che si somiglino, ma non sono la stessa unità. Libro e gioco devono essere separati, non fanno parte dello stesso media, nè dello stesso autore, visto che Sapkowski non ha mai scritto nulla per il videogioco, limitandosi all'opera originale. E' un pò lo stesso discorso che si fa con Tolkien, visto che i personaggi di Jackson non sono nemmeno tangenti a quelli del libro, ma qui si sfocia in altri discorsi. Quando parli di "calarsi nel personaggio", penso che appunto tu ti riferisca al Geralt del libro, ma in quel caso è una scelta soltanto tua di giocarlo aderente al libro, anche perchè, pur sforzandosi al massimo, non si riuscirà mai ad ottenere un Geralt come quello del libro perchè, come detto sopra, non sono la stessa cosa. Il Geralt del libro segue la personalità che Sapkowski ha voluto dargli, e segue dei binari che l'autore è riuscito a creare intrecciando la storia del Wiedźmin con quella di altri personaggi, tra cui Triss e Yennefer. Yennefer del gioco è la stessa del libro? A me paiono simili, ma non uguali, anche perchè Sapkowski non ha mai scritto nulla di una Yennefer calata nella trama del videogioco, quindi non sapremmo mai come si sarebbe comportata, così come Triss, che è così diversa da quella del libro che non ha nemmeno i capelli uguali (). Il fatto che gioco e libro siano cose completamente diverse, lo dice anche Sapkowski che, a differenza di Tolkien, è ancora vivo e può difendere il suo lavoro di scrittore che, a parer mio, mai dev'essere confuso con quello di altri media, siano film o videogiochi:
CITAZIONE The game - with all due respect to it, but let's finally say it openly - is not an 'alternative version', nor a sequel. The game is a free adaptation containing elements of my work; an adaptation created by different authors. They can never add prologues nor prequels, let alone epilogues and sequels.
"Maybe it's time to set the matters straight," he went on. "'The Witcher' is a well made video game, its success is well deserved and the creators deserve all the splendour and honour due. But in no way can it be considered to be an 'alternative version', nor a 'sequel' to the witcher Geralt stories. Because this can only be told by Geralt's creator. A certain Andrzej Sapkowski." Direi che ha detto tutto. Non esiste il "calarsi in un personaggio" se il personaggio dei videogiochi non è quello di Sapkowski, perchè il Geralt del videogioco nasce con The Witcher 1 e vede quello che noi vediamo mentre lo controlliamo, sceglie quello che noi vogliamo che scelga e agisce entro un mondo che non è quello di Sapkowski e mai lo sarà. Il Geralt del libro non avrebbe mai scelto la Yennefer del videogioco, come io non potrei scegliere una versione diversa/alternativa/somigliante alla mia fidanzata, sono due mondi diversi, paralleli che non si incontrano
P.S. Per capire quanto poco interessi a Sapkowski del gioco, vedere i primi venti secondi del video
Video
Edited by Óláf Eiláfrsson - 25/9/2016, 12:42
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