Mitologia Norrena

Ciao Olaf

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    Araldo
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    Ho appena finito l'Edda di Snorri. Leggerei l'Edda poetica, ma a meno che non sappiate di qualche versione parafrasata per bene, credo che passo. Altro da consigliarmi? :P
     
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    Ciao Tuft! :P
    Allora, per quanto riguarda l'Edda, hai provato a sfogliare Il Canzoniere Eddico edito dalla Garzanti? Non è parafrasato, ma la nuova edizione è davvero ricca di contenuti, e in più va oltre l'Edda stessa proponendo contenuti molto interessanti. L'introduzione, scritta dal curatore del libro, è inoltre un buon ponte per la lettura, perchè ti permette di capire come venivano composti i versi allora e spiega, anche se in maniera leggera, il verso che poi diventerà tipico della letteratura anglosassone. Insomma, se si vuole continuare con l'Edda, Il Canzoniere Eddico non è affatto male, soprattutto perchè con la nuova edizione hanno corretto molti errori dell'edizione passata e hanno aggiunto contenuti.
    Per quanto riguarda, invece, la mitologia in sè e per sè, ti consiglierei il libro da cui è iniziato tutto, per me, ovvero I miti Nordici di Gianna Chiesa Isnardi, una delle più importanti studiose della cultura e mitologia norrena che ci ha lasciati da poco, ma che ha lasciato davvero tanto dietro di sè; quel libro, infatti, vale proprio come un grande introduzione alla mitologia norrena, in cui Isnardi spiega la creazione, gli influssi, i motivi e le evoluzioni del mito del Nord, raccontando poi ovviamente i miti più importanti e analizzandoli secondo livelli differenti che permettono sia una lettura impegnata che una lettura, diciamo, più leggera.
    Continuando a viaggiare tra i miti, ma tornando questa volta alle fonti dirette, ti direi di provare con la Voluspa edita da Carocci e scritta da Meli (non il nostro Plario :P), in quanto offre una traduzione completa e raffinata di quello che è uno dei miti più importanti, se non il più importante, di tutta la mitologia nordica, ovvero la Profezia della Veggente.
    Distanziandoci un pò dalla mitologia in sè e per sè, arrivano ora le saghe, che sono degli specchi davvero importanti verso la cultura e la mitologia norrena, e che in Italia sono state portate dalla casa editrice Iperborea, che se non sbaglio ha anche aggiornato le traduzioni, in tempi più o meno recenti. Di queste, ti consiglio Egill il Monco, Gautrekr, Oddr, Hrafnkell mentre se non sbaglio, presa dal successo della serie Vikings, Fanucci ha pubblicato una nuova traduzione, di cui non ti so dire la qualità, della saga di Ragnar, che di sicuro va letta perchè spiega molto sulla nascita del mito del conquistatore dell'Inghilterra e dei suoi figli. Facendo un attimo un passo indietro, quindi tornando alla mitologia ma rimanendo nelle saghe, la Volsunga è importantissima ma non riesco a trovare edizioni italiane in vendita, ma se dovessi riuscirci merita davvero molto (non so se vendono ancora Sigurd e Gudrun di Tolkien)! Inoltre, Einaudi aveva pubblicato una traduzione commentata dei Nibelunghi, che ti consiglio.
    Se vuoi andare un pò più sul pesante, ti consiglierei la traduzione di Einaudi di Saxo Grammaticus, ovvero delle Gesta Danorum, perchè a parer mio è importante vedere come nel Medioevo venissero viste e interpretate le influenze nordiche, ma sarebbe divertente vedere anche come, successivamente, queste modificheranno l'immaginario del Nord, e per questo se vuoi c'è la mia tesi :rotfl:
    Scherzi a parte, allontanandoci dal nucleo scandinavo, è secondo me molto importante recuperare anche il Beowulf, che pur facendo parte della letteratura anglosassone è un portatore sanissimo di germanicità.
    Per ultimo, tornando alla Isnardi, è secondo me importante leggersi raccolte come Racconti popolari e fiabe islandesi che ti fanno capire come la gente comune ha più volte masticato e risputato la mitologia creando fiabe e racconti che partono dal Medioevo e giungono fino a noi, è una lettura davvero interessante che puoi spezzettare come vuoi.

    Se hai bisogno d'altro, potrei consigliarti altri libri che fuggono un pò dalla categorizzazione di "Mitologia Nordica" ma che comunque sono correlati ad essa. Comunque, in sintesi, il librone della Isnardi è davvero un ottimo modo per avere una panoramica generale prima di buttarsi sulle fonti primarie, anche se poi dipende da te, perchè magari non ti piace leggere studi e spiegazioni e vuoi direttamente confrontarti col testo :P
     
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    Araldo
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    Dalla nebbia della piana

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    Ti dirò che l'idea di leggere l'Edda poetica ce l'ho da parecchio, ma mi han sempre detto che per iniziare non è il massimo . Se peró mi dici che è leggibile, approfitterei del fatto di aver finalmente rotto il ghiaccio con quella di Snorri e proseguirei con il Canzoniere. I miti Nordici di Isnardi l'avevo giá notato, ma il prezzo mi aveva frenata. Se sopravvivo alla "poetica", credo proprio che sará il terzo acquisto. E comunque capirne gli "effetti" sarebbe quasi l'aspetto che piú mi interesserebbe. Quindi si, sarei molto curiosa di leggere la tua tesi :P Intanto grazie per i consigli, avró da leggere per un po' :D
     
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2 replies since 2/9/2017, 13:03   159 views
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