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CITAZIONE"I primi tre Witcher sono stati, per definizione, una trilogia, quindi non chiameremo mai il prossimo gioco The Witcher 4", ha detto Kiciński a Bankier.pl.
"Questo non significa, però, che abbandoneremo il mondo di The Witcher creato da noi nel corso di molti anni. The Witcher è uno dei due franchise su cui abbiamo fondato le nostre azioni future nella compagnia. Oggi, però, non posso dirvi altro, nè rivelare dettagli.
The Witcher 4 revealed, IGN 10/10 would play again, Game of the year 2069 confirmed a parte, che ne pensate di questa dichiarazione di CD Projekt? Per voi The Witcher è, appunto, un gioco legato a Geralt o al mondo creato daCD ProjektSapkowski? E, senza le basi dello scrittore Polacco, sapranno comunque stupire? Dite la vostra!
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trovo alcune pericolose similitudini con Mass Effect.
Trilogia da paura con personaggio fisso, poi cambio di rotta con nuovo personaggio e nuovo setting (presumibilmente)....e grande flop! (anche se a me Andromeda è piaciuto
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Io penso faranno bene, anche perchè nella trama 'post CDPR' potrebbero rinascere alcune scuole che si stavano estinguendo e chi è che non vorrebbe interpretare un proprio witcher buildato a piacere e della scuola preferita interpretato come vuole con magari le vecchie glorie che compaiono come npc/maestri/villain. Dipende tutto da una trama che sia di peso e magari un gameplay che sia un po' più che giusto all'altezza. Per il fattore rpg/personalizzazione del PG, a mio parere, i witcher sono ciò di più azzeccato possa esserci, basti vedere che vai da un Letho a un Geralt a qualche mezzo criminale o mezzo mago, ce n'è per tutti. Idem per la lore ed il mondo di gioco, superstrutturato ormai con tutta la mitologia centroeuropea da cui attingere. . -
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Qualche idea dai romanzi di Sapkowsky la possono ancora trarre , la fantasia non manca ai ragazzi di CDP, hanno un personaggio meraviglioso da sfruttare (Ciri) : anch'io penso che facciano bene. . -
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Secondo me, ma è un secondo me grande come una casa, un eventuale nuovo Witcher sará come Cyberpunk, ovvero con un personaggio creato dal giocatore che dovrá entrare in una delle scuole da Witcher e da lì vivere la propria storia, non penso proveranno nuovamente con un personaggio fisso o con Ciri . -
.Secondo me, ma è un secondo me grande come una casa, un eventuale nuovo Witcher sará come Cyberpunk, ovvero con un personaggio creato dal giocatore che dovrá entrare in una delle scuole da Witcher e da lì vivere la propria storia, non penso proveranno nuovamente con un personaggio fisso o con Ciri
Potrebbe anche essere: sarebbe una buona idea, ma non mi sentirei di escludere decisamente Ciri , visto anche che se ne sono ben guardati dal farla morire in TW3 (è solo scomparsa...).. -
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Il problema più grosso rimarrà comunque l'inevitabile paragone con Geralt, ma nonostante il pericolo io preferirei lo stesso un altro personaggio fisso.
Le capacità per creare qualcosa di buono penso possano averle, anche se la reale conferma arriverà con Cyberpunk probabilmente.. -
.Secondo me, ma è un secondo me grande come una casa, un eventuale nuovo Witcher sará come Cyberpunk, ovvero con un personaggio creato dal giocatore che dovrá entrare in una delle scuole da Witcher e da lì vivere la propria storia, non penso proveranno nuovamente con un personaggio fisso o con Ciri
Concordo. Ciri è da escludere come protagonista perchè potrebbe anche essere "morta" (si è buttata dentro il coso)
Al max puó fare una comparsa se il prossimo gioco tiene conto dei save. -
.Secondo me, ma è un secondo me grande come una casa, un eventuale nuovo Witcher sará come Cyberpunk, ovvero con un personaggio creato dal giocatore che dovrá entrare in una delle scuole da Witcher e da lì vivere la propria storia, non penso proveranno nuovamente con un personaggio fisso o con Ciri
Concordo. Ciri è da escludere come protagonista perchè potrebbe anche essere "morta" (si è buttata dentro il coso)
Al max puó fare una comparsa se il prossimo gioco tiene conto dei save
Se ricordo bene Ciri sparisce nel Bianco Gelo anche quando poi riappare: quello che mi fa ritenere che non sia morta è che CDP, anzichè affermarlo ( come ha fatto parlando del destino di altri personaggi) dicendo, ad es. ,che "si è sacrificata", ci dice che di "lei non si ha più notizia", ma questo non significa che sia morta (pensa al programma TV "Chi l'ha visto). D'altra parte noi dobbiamo considerare in un videogioco solo quello che viene detto e quello che si vede chiaramente, trattandosi appunto di vicende immaginarie e non reali. Questo, ovviamente, non vuol dire che Ciri sia la protagonista del prossimo gioco, dico solo che CDP si è tenuta le"mani libere" per agire anche in quel senso, tenuto conto della simpatia e dell'apprezzamento che Ciri ha avuto dai giocatori.. -
.Il problema più grosso rimarrà comunque l'inevitabile paragone con Geralt, ma nonostante il pericolo io preferirei lo stesso un altro personaggio fisso.
Le capacità per creare qualcosa di buono penso possano averle, anche se la reale conferma arriverà con Cyberpunk probabilmente.
Non amo fare confronti con personaggi di trilogie/episodi/universi passati, ma con Geralt non riuscirò a essere oggettivo, perchè è un personaggio che mi ha rapito, sia nei libri che nel gioco, ed è così legato alla parola "The Witcher" che un gioco o un libro senza di lui, rimanendo nello stesso universo, non può che essere strano. Personaggi come Dandelion, Triss, Zoltan e Yennefer, inoltre, erano comunque giá presentati nei libri e avevano un background definito, anche se CDProjekt ci ha messo del suo sopra. Non so, rimango dell'opinione (lo so che su questo si è giá discusso) che per quanto riguarda The Witcher, le opere e gli input di Sapkowski hanno fatto davvero tantissimo al livello di caratterizzazione dei personaggi e profonditá della trama.
Secondo me, in un ipotetico seguito di The Witcher e se Cyberpunk andrá bene, sceglieranno la via del personaggio "alla Shepard", che puoi personalizzare ma che rimane abbastanza fisso nel suo ruolo. E ci sará il Multiplayer, e si potranno portare al letto anche i cavalli. Anzi, se non si posso portare al letto i Drowner non ci gioco
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.Il problema più grosso rimarrà comunque l'inevitabile paragone con Geralt, ma nonostante il pericolo io preferirei lo stesso un altro personaggio fisso.
Le capacità per creare qualcosa di buono penso possano averle, anche se la reale conferma arriverà con Cyberpunk probabilmente.
Non amo fare confronti con personaggi di trilogie/episodi/universi passati, ma con Geralt non riuscirò a essere oggettivo, perchè è un personaggio che mi ha rapito, sia nei libri che nel gioco, ed è così legato alla parola "The Witcher" che un gioco o un libro senza di lui, rimanendo nello stesso universo, non può che essere strano. Personaggi come Dandelion, Triss, Zoltan e Yennefer, inoltre, erano comunque giá presentati nei libri e avevano un background definito, anche se CDProjekt ci ha messo del suo sopra. Non so, rimango dell'opinione (lo so che su questo si è giá discusso) che per quanto riguarda The Witcher, le opere e gli input di Sapkowski hanno fatto davvero tantissimo al livello di caratterizzazione dei personaggi e profonditá della trama.
Secondo me, in un ipotetico seguito di The Witcher e se Cyberpunk andrá bene, sceglieranno la via del personaggio "alla Shepard", che puoi personalizzare ma che rimane abbastanza fisso nel suo ruolo. E ci sará il Multiplayer, e si potranno portare al letto anche i cavalli. Anzi, se non si posso portare al letto i Drowner non ci gioco
Come dicevo qualche post fa, pure io la penso in modo simile, ma non la vedo in modo poi tragico. Il primo lo giocai ancora a secco della lettura dei libri, quindi poteva essere un qualsiasi gdr, e mi è piaciuto soprattutto per il setting e le idee che c'erano dietro. Poi la serie si è evoluta con due universi paralleli, quallo dei libri, con tutti i personaggi con una certa personalità, e il mondo del videogioco, dove Geralt è molto più badass, in 5 minuti massacra più umani, seppur malvagi, che in un libro intero, e in generale la maggior parte dei personaggi si comporta come non farebbe nei libri, soprattutto Triss e Dandelion. Inoltre nel secondo capitolo soprattutto si è aperta la via ad altre scuole, che nei libri sono solo sfiorate. Quindi molti passi nella direzione di un distacco già si sono fatti. Io non vedrei male un PG alla ME, dipendendo dalle motivazioni che lo spingono. Aggiungiamoci pure che ci sarebbe la possibilità di giocare un paragon come un reietto mercenario, cosa che con Geralt era praticamente impossibile, agendo egli sempre come un antieroe dal cuore tenero.. -
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Le capacità per creare qualcosa di buono penso possano averle, anche se la reale conferma arriverà con Cyberpunk probabilmente.
Io sono d'accordo con il punto espresso dal Sir.
Mi spiego meglio. Se non vado errato quella di Cyberpunk sarà la prima vera storia inventata di sana pianta dai CDP.
Le vicende dello strigo invece sono riprese dalla saga letteraria.
Abbiamo comunque ammirato le side quest tutte di un certo livello e che si legavano perfettamente alla storia principale e al contesto, però penso che potremo valutare solo con il nuovo titolo le reali potenzialità della software house.. -
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Scusate lo scetticismo, ma finchè non uscirá Cyberpunk avrò comunque il sospetto che molto, della profonditá di The Witcher come serie videoludica, è data dalle opere di Sapkowski. Sicuramente CDProjekt ha saputo creare un mondo stupendo, con Withcer 3, e delle missioni secondarie veramente molto carine, ma la base gliel'ha fornita Sapkowski, e secondo me non è un caso che si siano voluti buttare su Cyberpunk dove, guarda caso, hanno le basi giá pronte 
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.Scusate lo scetticismo, ma finchè non uscirá Cyberpunk avrò comunque il sospetto che molto, della profonditá di The Witcher come serie videoludica, è data dalle opere di Sapkowski. Sicuramente CDProjekt ha saputo creare un mondo stupendo, con Withcer 3, e delle missioni secondarie veramente molto carine, ma la base gliel'ha fornita Sapkowski, e secondo me non è un caso che si siano voluti buttare su Cyberpunk dove, guarda caso, hanno le basi giá pronte
Ma infatti è quello che dicevo, fino a Cyberpunk non sapremo se sono in grado di creare un personaggio da zero a livello di Geralt e fino a chissà quando non potremo sapere se sono in grado di creare anche mondi e storie completamente da soli di quel livello.
Sicuramente hanno dimostrato una capacità di adattare e personalizzare lavori altrui superiore alla media, unitamente ad una politica pro consumatore d'eccellenza, ma con tutta la fiducia che è doveroso avere rimangono comunque dubbi legittimi.. -
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Vado fuori dal coro, ma dico che già nella saga TW molti personaggi sono palesemente riscritti, alcuni creati dal nulla come Letho, la trama è successiva agli eventi dei libri che sappiamo, quindi non è nessuna trasposizione, ma trama fatta di sana pianta (validissima) con personaggi che si comportano in modo molto diverso dal libro. Molti pezzi della lore sono completati nel VG perchè solo accennati nel cartaceo. Secondo me, CDPR ha aggiunto molto all'universo di TW, prendendo le basi validissime, ma portando una montagna di contenuti che non c'erano. Vedi la caccia selvaggia e tutto quello che ci ruota intorno. E secondo me pure il Sap l'ha capito e per questa sorta di gelosia per la sua creatura e per il relativamente poco lucro che ci ha fatto, i rapporti con la SH sono sempre stati tesi. Inoltre sanno fare VG, sono tecnicamente superlativi e coraggiosi, basti vedere i tempi che si prendono tra un titolo e l'altro e l'evoluzione di meccaniche e gameplay da TW a TW3. E pure il Gwent l'hanno inventato loro per dirne una. Quindi non mi preoccuperei, dato che la lore è ancora là e i CDPR sembrano sapere cosa farci. .
CD Projekt: Torneremo nel mondo del WitcherPrima o poi... |
